Possiedo una Canon XTI che utilizzo da alcuni anni ormai. La maggior parte delle volte scatto in una delle modalità "semi-manuali" come priorità di diaframmi o priorità di tempi, ma ora vorrei provare a utilizzare la modalità completamente manuale. Dovrei farmi consegnare un nuovo EF-S 17-55 f / 2.8 quando torno a casa oggi. Prima usavo un'apertura variabile Sigma 17-70 che rendeva la modalità manuale più difficile con l'apertura arbitraria del diaframma.
Capisco l'effetto della modifica dell'apertura e della velocità dell'otturatore, ma al momento sono abituato solo a controllandone uno alla volta. La fotocamera di solito imposta l'altra per ottenere automaticamente la giusta esposizione. Quindi, se controllo entrambi, come faccio a sapere di avere l'esposizione corretta? Capisco che devo usare la misurazione nella mia fotocamera, ma non sono sicuro di come farlo.
Per prima cosa, quando dovrei utilizzare ciascuna delle modalità di misurazione (Valutativa, Parziale, Ponderata centrale o Spot)? Questi cambiano solo l'area della scena misurata correttamente?
Come faccio a sapere cosa dovrebbe leggere il misuratore di un oggetto specifico? Ovviamente se mi capita di riprendere un muro grigio al 18% allora dovrebbe essere a zero, ma non può essere applicato a tutto? Se sparo a un gatto nero e prendo un misuratore spot che legge il gatto, il misuratore dovrebbe leggere meno di zero, giusto? Ma come faccio a sapere quanto è inferiore a zero? Ci sono regole pratiche che posso seguire? Ho ordinato un paio di cartoncini grigi con il mio nuovo obiettivo. Quindi sperimentare con quelli dovrebbe aiutare.
Con che frequenza dovrei modificare queste impostazioni? Diciamo che sono a una festa al chiuso che è costantemente illuminata. Dovrei essere in grado di impostare l'apertura, la velocità dell'otturatore e l'ISO e dimenticarmene a meno che l'illuminazione non cambi correttamente? Lo stesso vale per le scene all'aperto? In passato ho esitato a utilizzare la modalità manuale perché mi sentivo come se stessi spendendo un sacco di tempo a modificare le impostazioni prima di ogni scatto. Ma non mi sto rendendo conto che questo è davvero solo il caso quando cambia l'illuminazione, o voglio uno stile diverso di foto come una diversa profondità di campo.
Infine, l'esposizione cambia con la distanza dal soggetto? Ad esempio diciamo che voglio scattare una foto di una statua con l'esposizione corretta usando un cartoncino grigio. Posizionerei la scheda sulla statua e, facendo attenzione a non bloccare la luce sulla scheda, troverei l'esposizione corretta misurando il punto della scheda. Se poi dovessi fare un passo indietro di 20 'per inquadrare l'intera statua avrei comunque l'esposizione corretta?